All in the Game : : The Wire : un campo di ricerca sociologica / / Marco Castrignanò, Carolina Muran Marelli, Teresa Carlone.

"It's all in the game" è il nome di una scommessa, quella tra un docente, due ricercatrici e studenti e studentesse del corso di Sociologia delle comunità e dei quartieri urbani dell'Università di Bologna. Nel 2020, infatti, un "esperimento didattico" ha dato vita a...

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Place / Publishing House:Milano : : Franco Angeli,, 2022.
Year of Publication:2022
Language:Italian
Series:Sociologia del territorio
Physical Description:1 online resource (154 pages)
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Table of Contents:
  • 1. The Wire: tra sociologia delle povertà urbane e politica, pag. 9
  • 1. The Wire: fiction e sociologia » 9
  • 2. The Wire: Structural forces e capitale sociale » 11
  • 3. Concentrazione della povertà, neighborhood effect, razza e cultura in The Wire » 13
  • 4. Politica e sociologia: deconcentrare la povertà urbana » 16
  • Riferimenti bibliografici » 22
  • 2. Quando una serie tv si fa campo: note di metodo per il laboratorio etnografico su The Wire, » 25
  • 1. La metodologia adottata, ovvero come rendere The Wire un campo di indagine etnografica » 27
  • 2. L'architettura del testo » 30
  • 3. I personaggi principali » 31
  • 3. Il contesto urbano di riferimento: la città di Baltimora, di Teresa Carlone » 35
  • Introduzione » 35
  • 1. Evoluzione storica, sociale e territoriale della città » 36
  • 1.1. Sistema scolastico e socio-sanitario » 40
  • 1.2. Disuguaglianze e criminalità » 42
  • 1.3. Questione abitativa e dinamiche di segregazione razziale » 43
  • 2. La Baltimora di The Wire pag. 47
  • Riferimenti bibliografici » 50
  • 4. Running nowhere. Il quartiere come trappola, di Virginia Pignata, Caterina Rettore, Benedetta Tamelli, Martina Tondelli, Roberto Villa » 51
  • 1. Neighborhood effects: una ricostruzione della letteratura » 51
  • 2. Il quartiere come unità di analisi » 52
  • 2.1. I meccanismi degli effetti di quartiere » 53
  • 2.2. Criticità della ricerca e sfide future » 56
  • 3. Gli effetti di quartiere in The Wire » 58
  • 3.1. Il ruolo dello spazio nella costruzione sociale degli effetti di quartiere: panoramiche di Baltimora » 58
  • 3.2. Limite fisico e psicologico della propria località » 59
  • 3.3. Legame affettivo e identitario con il luogo » 60
  • 3.4. Senso di inadeguatezza fuori dal quartiere » 61
  • 3.5. Determinismo biografico » 62
  • 3.6. Il quartiere come trappola » 62
  • 3.7. "Thin line between heaven and here" » 63
  • 4. Meccanismi geografico-istituzionali » 64
  • 4.1. Mancanza di opportunità lavorative » 64
  • 4.2. Welfare alternativo » 65
  • 4.3. Confinamento spaziale delle prospettive » 66
  • 4.4. Mediazione genitoriale » 67
  • 4.5. Legal cynicism » 68
  • 4.6. Visione stigmatizzante del quartiere » 69
  • 4.7. Opposizione culturale e inadeguatezza dell'educazione formale » 69
  • 5. Meccanismi socioculturali » 70
  • 5.1. Aspirazioni limitate » 70
  • 5.2. Esposizione alla violenza » 71
  • 5.3. Clima normativo sanzionante » 72
  • Conclusioni » 73
  • Riferimenti bibliografici » 76
  • 5. È uno schifoso gioco di numeri, di Livia Massari, pag. 81
  • 1. "Chi ha costruito la propria fortuna sui numeri non li abbandona". La produzione sociale delle statistiche urbane e i suoi effetti » 81
  • 2. "Questo genere di variazione mi sa di manipolazione ... " » 87
  • 2.1. Dialoghi istituzionali della polizia » 87
  • 2.2. Dialoghi privati tra poliziotti » 89
  • 2.3. Scene politiche » 90
  • 3. Per concludere: "è uno schifoso gioco di numeri" » 92
  • Riferimenti bibliografici » 94
  • Sitografia » 95
  • 6. "Un posto dove vivere come uno qualsiasi". Struttura, agency e cultura della povertà in The Wire » 97
  • Introduzione » 97
  • 1. Structural forces e agency » 97
  • 2. La cultura della povertà: origini, caratteristiche e dibattito » 101
  • 3. La cultura del ghetto come esito della segregazione » 103
  • 4. Indagare il rapporto tra structural forces, cultura e agency attraverso le traiettorie biografiche dei personaggi di The Wire » 105
  • 4.1. Omar, Michael, Stringer Bell: influenza reciproca tra struttura e agency » 106
  • 4.2. Namond, Cutty, Bubbles: l'intervento cruciale di un attore esterno » 112
  • 4.3. D'Angelo, Randy, Dukie: il fallimento o l'assenza di un intervento esterno » 119
  • 5. "Funziona così se hai deciso di vivere in strada". Cultura della povertà e cultura del Ghetto in The Wire » 127
  • 5.1. "Quello che abbiamo vissuto, come l'abbiamo vissuto" » 128
  • 5.2. "Fai più piano! Ci stanno guardando tutti": alcuni elementi della cultura del ghetto » 130
  • Riferimenti bibliografici » 132
  • Copyright © 2022 Marco Castrignanò, Carolina Mudan Marelli, Teresa Carlone. ISBN
  • 7. "Senza l'organizzazione la famiglia sarebbe rovinata". Prospettive sul concetto di capitale sociale, di Federica Neo, 137
  • 1. Definizione del concetto di capitale sociale » 137
  • 2. Tipi di capitale sociale nella serie tv The Wire » 138
  • 3. Capitale sociale e strutture sociali generatrici » 142
  • 4. Povertà e capitale sociale » 147
  • Conclusioni » 152
  • Riferimenti bibliografici » 153
  • Sitografia » 154.