Confini, migrazioni e diritti umani

• HerausgeberIn: D'Amico, Marilisa; Perassi, Emilia
• Sonstige: Ambrosini, Maurizio; D'Amico, Marilisa; Perassi, Emilia
• Year of Publication: 2022
• Language: Italian

Although there had long been pressing demands to limit international migration, the terrorist attacks of 11 September 2001 marked an emblematic turning point in national border policies. The new century ushered in renewed efforts by national governments, and hence European policymakers, to re-instate stricter controls on trans-border mobility, even at the cost of violating international agreements and compromising commitments to the protection of human rights. The theme of borders has also been a domain of inquiry for academia and the scientific community. Various scientific disciplines have pooled resources and initiated dialogue with the larger society on issues such as boundaries, migrations, and human rights. This volume is the fruit of an initiative by the UNIMI Migration and Human Rights Research Centre and offers the thoughts and insights of a number of authors, contributing a range of disciplinary perspectives to bear on this critical issue of our times.

Sebbene le istanze per la limitazione delle migrazioni internazionali fossero già da tempo pressanti, gli attentati dell’11 settembre 2001 sono assurti a momento emblematico di svolta della politica dei confini. Il nuovo secolo si è aperto sotto il segno della riaffermazione della volontà dei governi nazionali, e di riflesso delle istituzioni europee, di ripristinare un più stretto controllo sulla mobilità transfrontaliera, anche a costo di sottrarsi agli obblighi sanciti dalle convenzioni internazionali e di compromettere il proprio impegno per la tutela dei diritti umani. Il tema dei confini interroga anche il mondo accademico e il dibattito scientifico. Intorno ai nessi tra confini, migrazioni e diritti umani, varie discipline scientifiche si confrontano ed entrano in dialogo con la società. In questa chiave, il presente volume, frutto dell’iniziativa del CRC “Migrazioni e diritti umani” dell’università degli studi di Milano, intende proporre una riflessione a più voci, da diverse prospettive disciplinari, intorno a una questione così cruciale per il nostro tempo.